La pancia è il nostro secondo cervello, con il quale si trova in stretto ‘dialogo’. Sempre più persone soffrono di disturbi allo stomaco e
all’intestino, il più delle volte per cause
psicosomatiche. Nel colon risiedono numerose terminazioni nervose, sensibili anche agli impulsi della psiche; di conseguenza, una eccessiva tensione emotiva di segno negativo (stress, rabbia, ansia etc) può sfociare in una anomala contrazione della muscolatura addominale, responsabile di diversi dolori quali stitichezza, diarrea, gonfiore addominale, crampi, spasmi. La tensione emotiva è inoltre causa di
disturbi allo stomaco, poiché provoca un eccesso di secrezione del relativo acido, nonché alla zona del
diaframma.
Si vengono a creare dunque frequenti squilibri della flora batterica, difficoltà e lentezza nella digestione dei cibi, spossatezza, sonnolenza, meteorismo e nausea. Ulteriori patologie sono la colite e la sindrome del colon irritabile, che provoca l’infiammazione del colon e consiste in un disordine del sistema gastrointestinale.
Il trattamento manipolativo osteopatico è in grado di apportare dei benefici grazie alla tecnica viscerale. I nervi appartenenti al Sistema Nervoso Autonomo
controllano e coordinano le azioni dell’intestino e stimolano l’assorbimento delle sostanza nutrienti; uno squilibrio del Sistema Nervoso Autonomo crea tutti questi disagi e altera le abitudini intestinali; compito dell’osteopata è ripristinare l’equilibrio.